Guida alla lettura dei NOTAM

Il NOTAM (Notice to airmen) è un avviso contenete informazioni relative alla istituzione, allo stato o alle modifiche di un qualsiasi impianto aeronautico, servizio, procedura o relative a condizioni di pericolo per la navigazione aerea, la cui tempestiva conoscenza è essenziale per il personale coinvolto nelle operazioni di volo. Il NOTAM è una delle pubblicazioni con la quale viene fornito il Servizio Informazioni Aeronautiche. La normativa internazionale che regolamenta l’utilizzo, la forma e i contenuti del NOTAM è rappresentata dall’Annesso 15 ICAO, il Doc 8126 e il Doc 8400.

Oltre il messaggio in chiaro, il NOTAM contiene delle stringhe codificate che hanno uno specifico significato. Nella comune diffusione e in alcuni ambiti operativi viene solitamente riportato solo il corpo principale del messaggio omettendo eventuali stringhe in codice. L’esempio che segue analizzerà il formato completo del NOTAM (detto “raw”), ovvero come viene distribuito mediante i sistemi di telecomunicazione aeronautici. La consultazione ufficiale per le operazioni di volo avviene attraverso un Preflight Information Bulletin che può essere richiesto all’ARO di competenza. Per la consultazione online sono disponibili diversi siti web, tra cui il Self Briefing ufficiale messo a disposizione da Enav [leggi cos’è il Self Briefing], oppure a scopo informativo la sezione “Briefing room” del Desk Aeronautico per quelli italiani o il portale FAA notams.aim.faa.gov in cui è sufficiente inserire il codice ICAO su “Locations” e cliccare su “Search”.


Esempio e decodifica formato “raw”

W2802/18 NOTAMR W2800/18
Q) LIRR/QWPLW/IV/M/W/000/075/4156N01229E002
A) LIRR B) 1810240640 C) 1810250920
D) DAILY 0640-0920
E) MIL PARACHUTE JUMPING ACT WILL TAKE PLACE WI AREA 2NM RADIUS OF
415650N0122903E /TOR DI QUINTO – ROMA/
RMK: ACT SUBJ APV BY AND CONS RDO CNT WITH ROMA ACC.
F) SFC
G) 7000FT AGL

1. Serie del messaggio, numero e identificatore

In Italia NOTAM civili sono distinti in 5 serie, in accordo all’argomento trattato:

  • Serie A: organizzazione, struttura e modifica dello spazio aereo, regole di carattere generale, radioassistenze e radiocomunicazione in rotta, ostacoli alla navigazione in rotta al di sopra di 100 metri AGL su terra e sopra 45 metri su acqua e notizie concernenti gli aeroporti più importanti;
  • Serie B: argomenti non contemplati nella serie A e W e notizie concernenti gli altri aeroporti strumentali;
  • Serie C: regole di carattere nazionale e notizie di aeroporti minori aperti al solo traffico VFR;
  • Serie W: eventi che potrebbero costituire pericolo per la navigazione (tiri a fuoco, esercitazioni militari, lanci paracadutistici, attività SAR, fuochi pirotecnici etc…);
  • Serie S: informazioni riguardanti neve, fanghiglia, ghiaccio o acqua sull’area di manovra.

Quelli militari possono essere di serie N per l’utenza militare nazionale e di serie M per l’utenza nazionale e internazionale.

La prima riga del NOTAM è l’identificazione del messaggio mediante serie, numero ed eventuali riferimenti ad altri NOTAM.

  • W2802/18: serie di appartenenza;
  • W2802/18: numero del NOTAM e anno di emissione, in questo caso è il NOTAM numero 2802 del 2018;
  • NOTAMR W2800/18: indica che l’attuale NOTAM sostituisce il W2800/18. La lettera che segue la parola NOTAM può indicare:
    • NOTAMN: nuovo NOTAM;
    • NOTAMR: NOTAM che ne revisiona uno precedente (segue serie e numero del NOTAM sostituito);
    • NOTAMC: NOTAM che ne cancella uno precedente (segue serie e numero del  NOTAM cancellato).
2. Qualificatori

La seconda riga chiamata “qualificatore” (Q) è divisa in otto campi separati dal simbolo “/”. Essi si dividono in:

  • LIRR: FIR. L’informazione del NOTAM è riferita ad una posizione geograficamente collocata all’interno della FIR di Roma.
  • QWPLW: gruppo codice NOTAM contenente cinque lettere. La prima è sempre la Q, la seconda e la terza identificano l’oggetto mentre la quarta e la quinta indicano lo stato o la condizione del soggetto riportato nel testo. I codici utilizzati sono riportati nell’estratto del ICAO Doc 8400 allegato a fondo pagina, ma non sono necessari alla comprensione del NOTAM poiché nel testo sono riportate tutte le informazioni in chiaro. Tali codici sono solitamente utilizzati dai sistemi informatici per filtrare e gestire i messaggi. Nel nostro caso:
    • QWPXX: avvertenza alla navigazione (W). In particolare, il NOTAM si riferisce ad attività di lanci paracadutistici (P);
    • QNMLW: avrà luogo l’attività precedentemente riportata (dall’inglese will take place). Viene trascritto XX quando per l’argomento trattato non è prevista una abbreviazione ICAO.
  • IV: il terzo campo indica il tipo di traffico interessato, in questo caso IFR (I) e VFR (V). Oppure è possibile trovare la lettera K per NOTAM checklist.
  • M: il quarto campo rappresenta lo scopo del NOTAM, in questo caso è classificato come vario (M, dall’inglese miscellaneous). Oppure B classifica un NOTAM per Pre-flight Briefing, O per operazioni di volo e K per i NOTAM checklist.
  • W: il quinto campo è relativo all’ambito. W è un’allerta per la navigazione, E identifica la fase di rotta, A l’ambito aeroportuale e K per NOTAM checklist.
  • 000/075: l’estensione verticale del NOTAM, da GND a FL75. Se il NOTAM non contiene specifiche informazioni di quota è riportato 000/999.
  • 4156N01229E002: le coordinate del centro del cerchio che identifica l’area di influenza del NOTAM;
  • 4156N01229E002: il raggio dell’area di influenza espresso in miglia nautiche. Se il NOTAM ha valenza in tutta la FIR/UIR sarà presente 999.

La linea Q contiene informazioni tecniche per consentire ai sistemi informatici di catalogare i NOTAM per filtrare in maniera automatica quelli di interesse per uno specifico volo considerando dei “buffer”. Per cui i valori presenti nella linea Q sono approssimati (ad esempio le quote sono il FL e le coordinate hanno una precisione solo fino al primi). I valori effettivi di eventuali raggi, coordinate e quote sono quelli presenti e specificati nei campo E, F e G.

3. Indicatore di località ICAO
  • A) LIRR: l’indicatore di località ICAO dove il NOTAM ha effetto. Nel nostro caso, è un NOTAM emesso per la FIR di Roma ma può essere presente anche un indicatore d’aeroporto (es. LIRF).

I NOTAM relativi ai pericoli alla navigazione (tiri a fuoco, esercitazioni militari, lanci paracadutistici, attività SAR, fuochi pirotecnici etc…), ostacoli o modifiche alle sezioni GEN ed ENR dell’AIP Italia sono solitamente pubblicati con l’indicatore di località della FIR in cui ricade l’area di interesse. NOTAM di eventuali chiusure di parti dell’area di manovra, modifiche alla parte AD 2 dell’AIP Italia, riduzione dei servizi aeroportuali o modifiche alle procedure di volo di partenza, arrivo o avvicinamento sono pubblicati con l’indicatore ICAO dell’aeroporto al quale si fa riferimento.

4. Periodo delle attività
  • B) 1810240640: l’inizio delle attività nel formato anno/mese/giorno/orario che determina l’entrata in vigore del NOTAM. In questo caso dalle ore 06:40 UTC del 24 ottobre 2018;
  • C) 1810250920: fine delle attività e fine della validità del NOTAM nello stesso formato del campo B. La presenza della dicitura EST rappresenta una stima. La presenza della dicitura PERM indica che il NOTAM è di tipo permanente e non ha fine di validità;
  • D) DAILY 0640-0920: si riportano specifici intervalli programmati nei quali accadrà l’evento oggetto del NOTAM. In questo caso il NOTAM è in vigore nel periodo indicato nei campi B e C ma è attivo giornalmente dalle 06:40 UTC alle 09:20 UTC. In assenza del campo D l’evento prenderà luogo durante tutto il periodo in cui il NOTAM è in vigore. Per ulteriori dettagli sul campo D leggi il nostro approfondimento: “La lettura e il significato del campo D di un NOTAM

I NOTAM permanenti saranno inclusi in AIP appena possibile e poi cancellati. Un NOTAM con indicatore EST, anche se ha un campo C nel passato (fine delle attività scaduta), se è ancora presente nei sistemi (non è stato cancellato o sostituito) deve essere considerato ancora in vigore. Quindi nel caso degli EST la fine delle attività non è determinata esplicitamente dal campo C (essendo esso solo una stima), ma è determinata dalla cancellazione del NOTAM stesso.

5. Testo del NOTAM

Il campo E ospita il messaggio testuale in lingua inglese in cui vengono utilizzate anche le abbreviazioni aeronautiche ICAO [vedi acronimi e abbreviazioni]. Per i NOTAM di serie C può essere presente anche la traduzione in lingua italiana.

E) MIL PARACHUTE JUMPING ACT WILL TAKE PLACE WI AREA 2NM RADIUS OF 415650N0122903E /TOR DI QUINTO – ROMA/
RMK: ACT SUBJ APV BY AND CONS RDO CNT WITH ROMA ACC.

Ovvero: attività di lanci paracadutistici prenderanno luogo entro un’area di 2 NM da N 41° 56′ 50” E 012° 29′ 03”, località Tor di Quinto (Roma). L’attività sarà soggetta all’approvazione e al contatto radio con Roma ACC.

6. Limiti verticali

Ulteriori campi F e G sono applicabili nei NOTAM classificati come allerta alla navigazione o restrizioni di spazio aereo. A differenza dell’estensione verticale espressa in livelli di volo presente nella stringa “qualificatori”, i campi F e G possono specificare altitudini o altezze in metri o piedi.

  • F) SFC: indica che l’attività si svolgerà dal suolo;
  • G) 7000FT AGL: è il limite verticale superiore delle attività di lancio.