Le regole nazionali che disciplinano le disposizioni generali dei Piani di Volo sono contenute nel “Regolamento ENAC Regole dell’ARIA RAIT” e all’interno della sezione ENR dell’AIP Italia. Per Piano di Volo si intendono delle informazioni specifiche fornite ad enti dei servizi di traffico aereo, relative ad un volo o porzione di volo di un aeromobile.
L’ufficio ATS Enav che riceve e inoltra i Piani di Volo è l’ARO-CBO (ATS Traffic Servicing Reporting Office – Central Briefing Office), a meno che non si preferisca inviare il Piano di Volo direttamente ad Eurocontrol per i voli IFR e misti (voli soggetti a trattazione IFPS). Ad esclusione degli aeroporti militari, gli uffici ARO non sono più presenti presso gli aeroporti in quanto il servizio è stato centralizzato su due unità organizzative ARO/CBO rispettivamente a Linate e Ciampino. Se il volo ha origine da un aeroporto italiano sotto giurisdizione di Enav è possibile inviare un piano di volo per via telefonica chiamando il CBO di competenza, utilizzando il servizio di Self Briefing [scopri cos’è il Self Briefing], attraverso il servizio online oppure compilando, firmando e inviando tramite e-mail o fax il modello PDF.
[email protected] Tel 06 79811011 Fax 06 79086500 Competente anche per l’area dell’ARO-CBO di Milano dalle 23.00 alle 07.00 locali |
[email protected] Tel 02 71020019 Fax 02 70143220 (Dalle 23.00 alle 07.00 locali la competenza passa all’ARO-CBO di Roma) |
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Contenuti piano di volo
Le informazioni contenute all’interno del modello ICAO FPL sono le seguenti:
- Identificazione dell’aeromobile;
- Regole del volo e tipo del volo;
- Numero e tipo/i di aeromobili e categoria della turbolenza di scia;
- Equipaggiamento;
- Aeroporto di partenza;
- Orario EOBT (Estimated Off-Block Time);
- Velocità di crociera;
- Livello di crociera;
- Rotta;
- Aeroporto di destinazione e durata stimata del volo EET (Estimated Elapsed Time);
- Aeroporto/i alternati;
- Altre informazioni considerate rilevanti dall’ENAC, dal fornitore dei servizi del traffico aereo e/o dall’esercente.
- Autonomia;
- Numero totale delle persone a bordo;
- Equipaggiamento di emergenza e di sopravvivenza;
Presentazione piano di volo
Un piano di volo deve essere presentato prima di operare:
- Un volo o parte di volo con l’assistenza del servizio di controllo del traffico aereo;
- Qualsiasi volo, attraverso i confini internazionali, ad eccezione dei voli che attraversano i confini internazionali tra Italia e Repubblica di San Marino;
- Qualsiasi volo programmato per operare di notte, se lascia le vicinanze di un aeroporto;
- Voli all’interno o penetrando in aree o lungo rotte designate, come pubblicato nelle pertinenti sezioni AIP.
Il piano di volo deve essere presentato da 120 ore prima dell’EOBT fino a:
- almeno 3 ore prima per voli IFR o misti;
- almeno 60 minuti prima per voli che attraversano confini nazionali o prevedono assistenza del controllo del traffico aereo;
- almeno 30 minuti prima per FPL sostitutivi per voli soggetti a ATFCM;
- Senza limiti di tempo per voli antincendio, con capi di Stato, sanitari, EMS, HEMS, evacuazione medica, SAR esenti da misure ATFCM o autorizzai da ENAC.
Ad esclusione delle precedenti casistiche, per i voli all’interno dello spazio aereo dove è fornito il servizio informazioni volo, non è stabilito l’obbligo di presentazione del piano di volo. Qualora tali aeromobili stabiliscano il contatto radio bilaterale con l’ente ATS responsabile e intendano proseguire il volo senza presentare il piano di volo, devono comunicare l’esplicita intenzione di operare senza piano di volo, utilizzando la fraseologia “Senza Piano di volo”. Tale comunicazione non comporta la fornitura del servizio di allarme da parte dell’ente ATS contattato.
Air Filed Flight Plan (AFIL)
Per i voli in partenza da aeroporti non sedi di enti ATS, in caso di impossibilità di comunicare il piano di volo all’ARO-CBO competente le notizie relative al piano di volo possono essere comunicate, appena possibile, dopo il decollo, all’ente ATS responsabile per la fornitura dei servizi di traffico aereo nello spazio aereo in cui l’aeromobile sta volando. L’ente ATS che riceve l’AFIL è responsabile del suo inoltro all’ARO-CBO competente che provvede al suo indirizzamento con le modalità appropriate, a seconda che sia o meno soggetto a trattazione IFPS. Se il piano di volo viene presentato allo scopo di fruire del servizio del controllo del traffico aereo, l’aeromobile attenderà un’autorizzazione ATC prima di proseguire in condizioni in cui sia necessario attenersi alle procedure di controllo.
Piano di volo abbreviato e contenuti
Per piano di volo abbreviato si intendono informazioni specifiche, relative ad un volo VFR, fornite all’ente dei servizi del traffico aereo dell’aeroporto di partenza nei casi in cui non viene presentato un piano di volo. Un piano di volo abbreviato deve essere presentato prima di operare un volo, o parte di esso, con l’assistenza del servizio di controllo del traffico aereo ATCS per i voli VFR che:
- Operano all’interno di un CTR o ATZ controllata senza mai uscire dallo spazio aereo controllato;
- Decollano da un aeroporto ubicato all’interno di un CTR o di una ATZ controllata per uscire dallo spazio aereo controllato;
- Entrano in un CTR o una ATZ controllata per atterrare in un aeroporto ubicato all’interno di tali spazi aerei
- Attraversano una o più porzioni di spazio aereo controllato contigue
Tale tipologia di piano di volo deve essere presentato almeno 10 minuti prima dell’ingresso in una TMA o punto di attraversamento di una aerovia e con il massimo preavviso possibile se il piano di volo viene presentato per accedere in un CTR o ATZ controllata.
Il contenuto del piano di volo abbreviato è il seguente:
- Identificazione dell’aeromobile;
- Tipo dell’aeromobile;
- Punto e livello di entrata (o aeroporto di origine);
- Punto e livello di uscita (o aeroporto di destinazione);
- Eventuale punto e livello di uscita dallo spazio controllato a valle di quello impegnato;
- Numero persone a bordo
Il piano di volo abbreviato è considerato chiuso all’uscita dallo spazio aereo controllato o dall’ultimo degli spazi aerei controllati contigui interessati.
Chiusura del piano di volo
La presentazione di un riporto di arrivo per la chiusura del piano di volo non è richiesta dopo l’atterraggio in un aeroporto sede di ente ATS. Negli altri casi, per qualsiasi volo per il quale è stato presentato un piano di volo fino all’aeroporto di destinazione, è necessario riportare l’arrivo ad un Ente ATS (per esempio ATC, FIC o ARO-CBO) per la chiusura.
È importante procedere al riporto di arrivo al fine di evitare l’attivazione di procedure di emergenza.
Rif. AIP Italia ENR 1.10