Guida alla lettura dei TAF

Il TAF (Terminal aerodrome forecast) è un messaggio codificato che riporta una previsione d’aeroporto. Un messaggio TAF consiste in una descrizione concisa delle condizioni meteorologiche attese su un aeroporto per un periodo di 9, 24 o 30 ora con aggiornamenti costanti ogni 3/6h. Le previsioni in codice TAF sono emesse dai centri di previsione meteorologica (MFU di Roma per gli aeroporti di competenza di Enav) e in ogni momento, per ciascun aeroporto, dovrà essere in corso di validità una previsione d’aeroporto. Come per i METAR, anche i codici TAF sono suddivisi in gruppi, si riporta di seguito un esempio di TAF e la sua decodifica con alcune delle maggiori casistiche riscontrate.

Gli ultimi METAR e TAF emessi sono reperibili presso gli ARO competenti o, a scopo informativo, attraverso il portale meteo dell’Aeronautica Militare meteoam.it o nella nostra sezione “Briefing Room“.


Esempio e decodifica

TAF LIRF 251100Z 2512/2618 02008KT 8000 RA SCT020 BKN040 BECMG 2514/2516 32012KT BECMG 2521/2523 22013KT TEMPO 2600/2603 TSRA BECMG 2608/2610 29012KT

0. Codice
  • TAF: messaggio TAF;
  • TAF AMD: emendamento ad una previsione di aeroporto. Si effettua qualora le condizioni meteorologiche osservate o previste facciano sì che il TAF originario non rispecchi più correttamente la situazione meteorologica attesa.
1.Gruppo indicatore di località
2. Gruppo data-orario
  • 251100Z: TAF emesso il 25° giorno del mese corrente;
  • 181100Z: previsione diffusa alle ore 11:00 UTC;
  • 2512/2618: previsione che copre il periodo di tempo dalle ore 12:00 UTC del 25° giorno alle ore 18:00 UTC del 26° giorno.
3. Gruppo vento al suolo
  • 02008KT: 020°, provenienza vera del vento al suolo previsto espressa ad intervalli di 10 gradi e arrotondata alla decina più vicina;
  • 02008KT: 8 nodi, l’intensità media del vento previsto;
  • 02008G19KT: è predetto che l’intensità massima del vento ecceda l’intensità media di 10 kt o più e si riporta questa intensità massima come “raffica” (G=Gust).
  • 00000KT: quando si attende che l’intensità del vento sia minore di 1 kt;
  • VRB: non è possibile prevedere una direzione prevalente del vento al suolo a causa di una attesa variabilità (condizioni temporalesche) oppure l’intensità del vento è minore di 3 nodi;
4. Gruppo visibilità
  • 8000: è la visibilità prevalente prevista. Quando si prevede che la visibilità non sia la stessa nelle direzioni e la visibilità prevalente non può essere determinata, tale valore indicherà la visibilità minima prevista;

Oppure, si può trovare:

  • 9999: qualora si prevede che la visibilità raggiunga o superi 10 km;
  • CAVOK: sostituisce il gruppo visibilità, fenomeni tempo significativo, gruppo nubi e visibilità verticale. Il termine di codice CAVOK è utilizzato quando si prevedono le seguenti condizioni:
    • visibilità prevalente 10 km o più e nessun valore minimo riportato;
    • assenza di nubi operativamente significative (nube con altezza della base al disotto di 5000 ft o al disotto del valore più elevato di altitudine minima di settore, qualora quest’ultima fosse maggiore, oppure cumulonembo o cumulo torreggiante, a prescindere dall’altezza della loro base);
    • assenza di fenomeni del tempo presente.
5. Gruppo fenomeni tempo significativo
  • RA: descrittore di pioggia prevista con un’intensità moderata (in presenza del segno “+” il fenomeno è da considerare forte)

A seguire una tabella contenente gli acronimi utilizzati in questo gruppo.

DescrittorePrecipitazioniRiduttori della visibilitàAltri fenomeni
TS TemporaleDZ PioviggineBR FoschiaSQ Groppo
SH RovescioRA PioggiaFG NebbiaFC Tornado o tromba marina
FZ CongelantesiSN NeveSA SabbiaDS Tempesta di polvere
BL Sollevamento altoSG Neve granulosaDU Polvere su un'area estesaSS Tempesta di sabbia
DR Sollevamento bassoPL Granuli di ghiaccioHZ Caligine
MI Strati di nebbiaIC Cristalli di ghiaccio
BC Banchi di nebbiaGR Grandine
PR ParzialeGS Grandine piccola e/o granuli di neve

Il previsto termine dei fenomeni meteorologici sarà indicato nei gruppi evolutivi con l’abbreviazione NSW (Nil Significant Weather).

6. Gruppo nubi

Sono riportate informazioni sulle nubi previste limitatamente alle sole nubi operativamente significative.

  • SCT020: viene indicata la copertura nuvolosa prevista di 3-4 ottavi e la base delle nubi a 2000 ft AGL;
  • BKN040: è riportata la copertura nuvolosa prevista di 5-7 ottavi e la base delle nubi a 4000 ft AGL.

è possibile trovare:

  • VV001: visibilità verticale riportata in centinaia di piedi quando si prevede che il cielo diventi o rimanga invisibile.
  • NSC: in assenza di CAVOK, se non vi saranno né nubi operativamente significative né alcuna riduzione della visibilità verticale, si utilizzerà l’abbreviazione di “No Significant Clouds“.

L’estensione della copertura nuvolosa viene prevista usando i seguenti codici:

  • FEW 1-2 ottavi;
  • SCT 3-4 ottavi;
  • BKN 5-7 ottavi;
  • OVC 8 ottavi.
7. Gruppi evolutivi

Questi gruppi sono utilizzati qualora nel corso del periodo di validità della previsione (riportato nel gruppo data-orario) si prevede una variazione di alcuni o di tutti gli elementi indicati. I gruppi evolutivi possono iniziare con una delle seguenti formulazioni che vengono seguire dalla nuova previsione:

  1. FM2200Z: a partire dalle ore 22:00 UTC. Viene utilizzato per indicare l’inizio di una parte autonoma della previsione quando si prevede che alcune condizioni meteorologiche varino in maniera significativa. Tutte le condizioni previste precedentemente al gruppo FM2200Z sono sostituite da quelle indicate a seguire;
  2. BECMG 2514/2516: dalle ore 14:00 UTC del 25° giorno del mese corrente alle ore 16:00 UTC del 25° giorno del mese corrente le condizioni cambieranno e diventeranno come di seguito riportato fino al termine della validità del TAF (o ulteriori gruppi evolutivi). Questo indicatore di evoluzione descrive la variazione delle condizioni meteorologiche previste nell’intervallo descritto. Tale periodo non supera le quattro ore e quando un elemento non è descritto all’interno di questo gruppo evolutivo rimane invariato e valgono le previsioni precedenti;
  3. TEMPO 2600/2603: tra le ore 00:00 UTC del 26° giorno del mese corrente e le ore 03:00 UTC del 26° giorno del mese corrente le condizioni temporaneamente saranno come di seguito riportate. Le singole fluttuazioni saranno presenti per un massimo di un’ora ciascuna, o (se sommate singolarmente) per un tempo pari a meno della metà del periodo indicato. Si riportano fluttuazioni temporanee e alla fine del periodo di tempo indicato le condizioni meteorologiche ritorneranno come riportato nei gruppi precedenti.

Nell’esempio proposto inizialmente troviamo:

  • BECMG 2521/2523 22013KT: dalle ore 21:00 UTC del 25° giorno del mese corrente alle ore 23:00 UTC  del 25° giorno del mese corrente, il vento avrà una provenienza media di 220° e un’intensità media di 13 kt. Il vento rimarrà tale fino ad ulteriori gruppi evolutivi;
  • TEMPO 2600/2603 TSRA: tra le ore 00:00 UTC del 26° giorno del mese corrente e le ore 03:00 UTC del 26° giorno del mese corrente, temporaneamente saranno presenti temporali con pioggia che dureranno singolarmente al massimo un’ora o complessivamente un’ora e mezza. In seguito, questo fenomeno meteorologico terminerà.
8. Gruppi probabilità

È possibile trovare la probabilità che uno o più elementi previsti possano assumere valori alternativi durante un determinato periodo di tempo. Esempio:

  • PROB40 2510/2513: c’è una probabilità del 40% che tra le ore 10:00 UTC del 25° giorno del mese corrente e le ore 13:00 UTC del 25° giorno del mese corrente le condizioni diventeranno come di seguito descritto.

Si riportano solamente le probabilità del 40 o 30%. Quando la probabilità di un valore alternativo è del 50% o più, viene utilizzato l’indicatore FM, BECMG o TEMPO, quale più appropriato.

8. Gruppo temperatura massima e/o minima
  • TX22/1718Z: temperatura massima di 22°C prevista alle ore 18:00 UTC del 17° giorno del mese corrente;
  • TNM01/1801Z: temperatura minima di -1°C prevista alle ore 01:00 UTC del 18° giorno del mese corrente.