Alla scoperta del Self Briefing di Enav

Il Self Briefing è un’applicazione web di Enav per l’accesso alle informazioni pre-volo. È disponibile gratuitamente su richiesta per piloti e organizzazioni. Nel sondaggio di lunedì la metà dei partecipanti non lo conosceva, ve lo presentiamo quindi in questo nuovo approfondimento prendendo in considerazione l’utilizzo per un utente pilota.

La filosofia di base del Self Briefing è quella di consentire l’accesso alle informazioni aeronautiche, alla documentazione pre-volo e alla possibilità di inviare/cancellare/modificare il piano di volo attraverso un portale web in completa autonomia. Per accedere al servizio da utente privato è necessario inviare una richiesta all’indirizzo selfbriefing@enav.it, successivamente verrà chiesto di compilare dei moduli indicando i propri dati (tra cui numero di licenza e marche del velivolo) e verranno poi rilasciate le credenziali di primo e secondo livello. Se si fa invece parte di organizzazioni (es. aeroclub) dovrà essere l’organizzazione a fare richiesta di accreditamento: in questo caso il primo livello di accesso sarà associato all’organizzazione e il secondo sarà personale.

Una volta effettuato l’accesso dal sito selfbriefing.enav.it, in home page sono disponibili 4 menù principali:

  • Weather, per la ricerca e stampa di bollettini e carte meteo;
  • PIB, per la ricerca e stampa di NOTAM;
  • FPL Management, per presentare piano di volo e verificare lo stato di lavorazione;
  • Integrated PIB, per visualizzare la lista dei piani di volo e creare la documentazione pre-volo (PIB + bollettini + carte meteo).

Il menù Weather contiene la voce “Weather Briefing” che consente la preparazione della documentazione meteo indicando alcuni dati del profilo di volo: l’aeroporto di partenza, l’aeroporto di arrivo, la durata del volo, le stazioni meteo di cui si intende vedere i bollettini, le FIR ed eventuali stazioni opzionali. Il sistema di base fornisce gli ultimi METAR, SPECI, TAF, AD warning, TAD, RSD, AIRMET, SIGMET, AIREP, SWLL, Enroute charts upper wind-temperature, SIGWX.

La sigla PIB sta ad indicare “Pre-Flight Briefing”. Attraverso il menù PIB è possibile chiedere la stampa di un briefing contenente i NOTAM validi da -3 a +16 ore rispetto all’EOBT lungo una rotta, per un aeroporto o all’interno di un’area specifica. I punti della rotta possono essere inserti indicando waypoint (es. VALMA), radioassistenze (es. GEN), codici dei Visual Reporting Points (es. RQE2) o coordinate nel formato 401285N0134215E.

Dal menù FPL Management è possibile inviare piani di volo solo per gli aeromobili inseriti all’atto della registrazione. Se nel compilare i moduli è stato inserito l’aircraft ID I-ABCD, si potranno inviare piani di volo solo con il callsign IABCD. Per modificare gli aeromobili abilitati è necessario contattare selfbriefing@enav.it. Una volta inviato il piano di volo, dovrà comunque essere l’ARO competente ad accettarlo e inviarlo a tutti gli altri enti ATS. Si può quindi monitorare lo stato delle richieste attraverso “My FPL list”.

L’ultimo menù Integrated PIB consente di accedere alla voce “Aircraft Operator FPL List for National Aerodromes”. Da questa schermata è possibile:

  • visualizzare la lista di tutti i piani di volo dei velivoli per i quali l’utente è stato abilitato;
  • visualizzare tutti i messaggi AFTN associati ai piani di volo, tra cui quelli per visualizzare gli orari di effettiva partenza e arrivo e controllare la presenza di eventuali CTOT;
  • richiedere messaggi di cancellazione (CNL), modifica (CHG) o ritardo (DLA) del piano di volo;
  • creare la documentazione meteo associata ad un piano di volo;
  • creare la documentazione pre-volo associata ad un piano di volo (PIB + documentazione meteo).

La lista dei piani di volo con i relativi orari di atterraggio e decollo potrebbe risultare particolarmente utile per verificare la corretta chiusura del piano o monitorate la flotta di un’organizzazione. In questa maschera sono elencati tutti i piani di volo degli aeromobili associati all’account, indipendentemente dalla modalità di presentazione del FPL (Self Briefing, fax, email o telefono).

In conclusione, il Self Briefing è un’applicazione web che consente di effettuare le principali operazioni necessarie a preparare un volo senza la necessità di contattare gli uffici ARO-CBO essendo essa stessa una fonte ufficiale. Si ricorda infatti che, benché internet offra una moltitudine di siti web che forniscono dati di questi tipo, le uniche fonti ufficiali sono gli uffici ARO-CBO e i relativi servizi che offrono le autorità designate. Il Self Briefing è stato sviluppato dall’autorità responsabile dei Servizi alla Navigazione Area proprio per agevolare le operazioni pre-volo dopo la chiusura di tutti gli uffici ARO locali negli aeroporti. È opportuno segnalare però che attualmente la piattaforma è ottimizzata per Mozilla Firefox e non è compatibile con i dispositivi mobili.