Il Free Route Airspace si abbassa a FL195 e si estende ad est

Dal 21 marzo 2024, con AIP AIRAC ADMT 03/2024, ci sarà un’espansione notevole del Free Route Airspace (FRA), ovvero lo spazio aereo nel quale sarà possibile volare con rotte dirette, senza l’utilizzo di aerovie. Il limite inferiore di tale spazio aereo italiano denominato FRAIT sarà abbassato dall’attuale FL305 a FL195 determinando la completa rimozione del sistema aeroviario sopra FL195 in tutte le aree di responsabilità degli ACC italiani.

L’ulteriore novità sarà l’inizio delle Cross Border Operations H24 tra il FRAIT (FRA italiano) e il SECSI FRA (South East Common Sky Initiative Free Route Airspace). Il SECSI FRA è lo spazio aereo Free Route che comprende Austria, Slovenia, Bosnia ed Erzegovina, Croazia, Serbia, Montenegro, Albania e Macedonia del Nord. Dal 21 marzo 2024 ai livelli di volo previsti sarà quindi possibile pianificare H24 rotte dirette in tutto lo spazio aereo che comprende Italia, Austria, Slovenia, Bosnia ed Erzegovina, Croazia, Serbia, Montenegro, Albania e Macedonia del Nord senza pianificare punti di ingresso, uscita o intermedi al confine tra le FIR.

I limiti verticali del FRAIT e SECSI FRA sono diversi; pertanto le Cross Border Operations sono possibili se si transita tra i due spazi aerei FRA, altrimenti è necessario pianificare l’ingresso e l’uscita sulla base delle regole previste. Mentre il FRAIT è definito uniformemente da FL195 a FL660, il SECSI FRA è composto porzioni: da FL195 a FL660 nello spazio aereo macedone e albanese, da FL205 a FL660 sulla Bosnia ed Erzegovina, Croazia, Serbia e Montenegro, mentre in Austria e Slovenia parte da GND.

I sorvoli potranno pianificare segmenti di rotta diretti (DCT) in tutto lo spazio aereo FRAIT+SESCI FRA tra i punti di ingresso e uscita. Non sono previste restrizioni sulla distanza massima diretta. Non sarà però possibile pianificare DCT entro 5 NM dal confine eterno.

Saranno definiti alcuni Mandatory Connecting Points (attraverso restrizioni RAD) per il traffico da/per alcuni aeroporti italiani. I voli in arrivo negli aeroporti italiani che dovranno lasciare il FRAIT scendendo al di sotto di FL195 per entrare nel sistema aeroviario dovranno pianificare l’utilizzo degli intermediate/arrival FRA points. Allo stesso modo i voli in partenza che dovranno lasciare le aerovie per entrare nel FRAIT dovranno pianificare l’attraversamento di FL195 utilizzando gli intermediate/departure FRA points. Tali punti saranno pubblicati in ENR 6.1-3 con la seguente terminologia:

  • (E) FRA Horizontal Entry Point
  • (X) FRA Horizontal Exit Point
  • (I) FRA Intermediate Point
  • (A) FRA Arrival Connecting Point
  • (D) FRA Departure Connecting Point

Saranno di conseguenza modificate tutte le aerovie italiane abbassando il limite superiore di ogni aerovia a FL195 ed eliminando il network ATS al di sopra di tale limite (ad eccezione delle porzioni di spazio aereo delegate a provider esteri).

Riferimenti: AIP Italia AIC A1/24, AIP Austria AIC A2/2024, AIP Italia AIRAC ADMT 03/2024