Prima bozza del Regolamento “Liberalizzazione dell’uso delle aree di atterraggio”

L’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile ha reso nota la prima bozza del Regolamento “Liberalizzazione dell’uso delle aree di atterraggio” che sostituirà il Decreto 1 febbraio 2006 riguardante l’uso e la gestione delle avio-eli-idrosuperfici.

ENAC ha valutato che la diffusione delle aviosuperfici e il più frequente utilizzo rispetto a quando è stato pensato il Decreto oggi in vigore, impone un’evoluzione dell’impianto normativo con l’obiettivo di garantire degli alti standard di sicurezza del sistema Aviazione. ENAC ha inoltre preso in considerazione che l’Agenzia Nazionale per la Sicurezza del Volo ha più volte osservato che un numero significativo di incidenti e/o inconvenienti gravi riguarda le operazioni su aviosuperfici, raccomandando all’Ente la necessità di intervenire per rimuovere le criticità individuate. Le disposizioni che introdurrà con il Regolamento tendono a mettere in atto un sistema di responsabilità, sia del gestore dell’aviosuperficie sia dell’operatore, volte ad aumentare il grado di consapevolezza degli operatori coinvolti nel garantire un adeguato livello di Safety attraverso la condivisione delle informazioni caratterizzanti l’infrastruttura e i dintorni. Si è ritenuto doveroso intervenire anche in virtù della recente normativa sui droni per garantire la separazione delle aviosuperfici dalle zone operative dei sistemi a pilotaggio remoto.

Tra le novità più importanti è presente la qualificazione del soggetto deputato alla gestione dell’aviosuperficie. Il Regolamento prevede infatti che il gestore debba ottenere un’attestazione di qualificazione dimostrando di avere conoscenze e competenze in materia di prestazioni degli aeromobili, dotazioni impiantistiche e mantenimento delle condizioni di efficienza delle infrastrutture. ENAC verificherà tali requisiti mediante un corso di formazione e prova di verifica ogni due anni. Il gestore sarà inoltre tenuto a fornire e pubblicare su sito internet:

  • le caratteristiche fisiche e cartografia;
  • localizzazione;
  • circuiti di traffico;
  • contatti;
  • fotografie descrittive;
  • mappatura ostacoli;
  • modalità di erogazione del primo soccorso antincendio.

La bozza del regolamento è pubblicata in consultazione. Chiunque può inviare eventuali commenti o osservazioni che dovranno pervenire entro il 12 settembre 2022 all’indirizzo [email protected] utilizzando il modulo allegato.