Piano di volo VFR: aggiornamento EOBT e ALRS

Quando è necessario procedere all’aggiornamento dell’EOBT per un piano di volo VFR e perché serve?

L’aggiornamento del piano di volo VFR è necessario ogni qual volta si manifesti un ritardo di almeno 30 minuti rispetto all’EOBT per un volo controllato, oppure di 1 ora per un volo non controllato. Per volo controllato si intende qualunque volo soggetto ad un’autorizzazione del controllo del traffico aereo.

4.4.2.1.3 In the event of a delay of 30 minutes in excess of the estimated off-block time for a controlled flight or a delay of one hour for an uncontrolled flight for which a flight plan has been submitted, the flight plan should be amended or a new flight plan submitted and the old flight plan cancelled, whichever is applicable.

ICAO Doc 4444

Questa necessità deriva direttamente dall’erogazione di uno dei più importanti servizi ATS per la salvaguardia della vita umana: il servizio di allarme (Alerting Service, ALRS). Ricordiamo infatti che il servizio di allarme è fornito a tutti gli aeromobili che presentino un piano di volo.

Il servizio di allarme deve essere fornito dagli enti dei servizi del traffico aereo:
1) a tutti gli aeromobili a cui viene fornito il servizio di controllo del traffico aereo;
2) per quanto possibile, a tutti gli altri aeromobili che hanno compilato un piano di volo o che sono altrimenti noti ai servizi del traffico aereo; […]

Regole dell’Aria, SERA.10001
In Italia

In Italia, per gli aeromobili che hanno compilato un piano di volo, il servizio di allarme è fornito dal momento in cui l’ente ATS ha notizia che il volo ha avuto inizio (AIP Italia ENR 1.1 par. 5.1 punto 2). Questo vuol dire che nel nostro Paese l’attivazione del servizio di allarme non è prevista finché il volo non sia effettivamente partito.

All’estero

Massima attenzione deve però essere fornita all’estero, perché nel rispetto della norma generale il servizio di allarme è garantito a chiunque abbia presentato un piano di volo indipendentemente dalla notifica di partenza (punto 2 SERA.10001 e lettera b par. 5.1.1 dell’Annesso 11 ICAO). Questo vuol dire che l’aggiornamento del piano di volo o la sua cancellazione è di fondamentale importanza per evitare l’attivazione di procedure di emergenza. L’attivazione della fase di incertezza del servizio di allarme (INCERFA) è infatti prevista quando un aeromobile manca di arrivare entro 30 minuti dall’ultimo orario stimato di arrivo notificato. In mancanza di ulteriori notifiche degli enti ATS, l’ultimo orario di arrivo notificato può essere considerato quello previsto dal piano di volo.

Si raccomanda quindi di prestare la massima attenzione nella cancellazione o nell’aggiornamento del piano di volo VFR qualora siano previsti ritardi maggiori di 30 minuti in accordo alla normativa vigente. Considerando che in Italia non è prevista la cancellazione automatica del FPL in caso di mancata partenza, è necessario prestare ancora più attenzione in caso di partenza dall’Italia verso destinazioni estere dove il mancato arrivo al confine FIR o a destinazione può provocare la predisposizione dello stato di emergenza.