Le modifiche dell’AIRAC 9/2019 dal 10 ottobre

Entreranno in vigore il prossimo 10 ottobre 2019 le modifiche introdotte in AIP Italia dal ciclo AIRAC 9/2019. Tra le modifiche più importanti troviamo:

  • Modifica nuovo nome “Albenga/Riviera Airport”;
  • Modifica alle norme per il controllo della velocità per gli aeromobili diretti a Malpensa e Bergamo;
  • Modifica limite laterale CTR zona 3 e completa revisione procedure strumentali di Venezia con introduzione delle STAR a “trombone”;
  • Modifiche procedure strumentali a Bergamo;
  • Revisione layout aeroportuale di Linate;
  • Aggiornamento delle frequenze con spaziatura 8.33 kHz ad Amendola, Treviso, Trapani e Grosseto (già in vigore via NOTAM).

Per la modifica del nuovo nome dell’aeroporto di Albenga è disponibile un articolo approfondito qui.

Per gli arrivi a Malpensa e Bergamo cambiano come segue le velocità da mantenere se non diversamente istruiti:

  • 210 kt iniziando la virata per intercettare o a 12 NM dalla soglia in caso di avvicinamento diretto;
  • 180 kt al completamento della virata o a 8 NM in caso di avvicinamento diretto;
  • 160 kt a 4 NM;

A Bergamo verranno introdotte in AIP le procedure di partenza standard in vigore su base temporanea via SUP 1/2018.

Il nuovo layout di Milano-Linate prevede la nuova taxiway P per il maintenance apron e la rimozione completa della taxiway H che sta avvenendo con i lavori attualmente in corso.

A Venezia-Tessera saranno aggiornate le dimensione pista con la 04L/22R che passa da 2780 m a 2738 m e l’aggiunta delle distanze dichiarate anche dai punti di decollo intermedio.

Il layout aeroportuale sarà aggiornato a seguito dei lavori iniziati l’1 settembre 2018.

Per Tessera saranno inoltre introdotti i “tromboni” come STAR RNAV 1 per lo IAF LAREN [leggi cosa sono i tromboni] con la revisione delle procedure ILS Y e X 04R, RNP 04L/22R e 04R/22L, VOR 04R/22L e 04L/22R e di tutte le procedure di partenza standard.

La zona 3 del CTR di Venezia subirà delle modifiche ai limiti laterali per accogliere le procedure a “trombone”. Anche il confine delle frequenze di Padova FIC subirà di conseguenza delle modifiche per seguire i limiti del CTR di Venezia.