
Entreranno in vigore il prossimo 30 gennaio 2020 le modifiche introdotte in AIP Italia dal ciclo AIRAC 13/2019. Tra le modifiche più importanti troviamo:
- Modifiche alle norme per il controllo della velocità per gli aa/mm in arrivo a Malpensa e Bergamo;
- Nuove STAR e IAP RNP a Lampedusa;
- Nuove ICP RNP1 e ominidirectional departure a Fiumicino;
- Aggiornamento delle procedure strumentali di avvicinamento a Pescara, Lamezia e Verona-Villafranca;
- Pubblicazione della nuova aviosuperficie “Ospedale di Cles” con relative procedure PinS e settore VFR;
- Istituzione zone aviolancistiche “Novi Lligure” e “Aviosuperficie Fly Roma”.
Per Malpensa e Bergamo, dove non sono pubblicate velocità da STAR/IAP o in caso di vettoramento, si dovranno mantenere le seguenti velocità:
- 230 kt IAS a o al di sotto di FL100;
- 210 kt IAS iniziando la virata base e/o a 20 NM dal TDZ (o sui punti ELBOD, VAGUX, BEG e COD per gli arrivi a Bergamo);
- 190 kt IAS a 12 NM dal TDZ;
- 160 kt IAS a 5 NM dal TDZ.
A Lampedusa saranno introdotte nuove STAR RNP1 pista 08 e la procedura RNP APCH [vedi approfondimento su RNAV/RNP].
Anche Fiumicino avrà nuove procedure RNP1, in particolare nuove initial climb procedure RNP1 pista 16R con la funzionalità RF (radius to fix). Ma la vera novità nel panorama italiano sono le omnidirectional departure per 34L, 25 e 16R. Sono procedure di partenza che iniziano dal departure end of the runway (DER) e consentono di assumere qualsiasi prua (ad eccezione dei settori non ammessi) fino al raggiungimento di una quota alla quale sarà poi fornito il vettoramento radar. Sono procedure utilizzabili su richiesta del pilota in caso di maltempo. È in ogni caso necessario comunicare all’ATC le manovre previste dopo il decollo.
Le procedure PinS introdotte a Trento e Cles sono quelle pubblicate in precedenza via SUP [leggi articolo].