ENAC pubblica la nota informativa per l’ingresso di aeromobili nelle zone di lancio

L’Ente Nazionale Aviazione Civile ha pubblicato il 4 marzo 2022 la nota informativa NI-2022-004 per chiarire e fornire ulteriori indicazioni alle procedure per l’ingresso di aeromobili nelle zone di lancio e per la messa in moto ed il movimento degli aeromobili negli aeroporti inclusi in una zona di lancio. L’ENAC può pubblicare note informative al fine di fornire orientamenti, raccomandazioni o chiarimenti riguardo a specifici argomenti o scenari regolamentari ai soggetti interessati.

A seguito delle richieste da parte dell’Unione Italiana Paracadutisti (UIP) e dall’Associazione Istruttori di Paracadutismo (AIP), l’ENAC ha valutato le analisi di rischio presentate per la tematica in questione ed ha considerato i dati storici a disposizione degli incidenti di paracadutismo che non mostrano eventi di contatto in atterraggio tra paracadutisti ed aeromobili con rotori o eliche in moto. Le attività di discesa con paracadute, oltre al regolamento ENAC “Disciplina dei lanci paracadutistici ordinari e speciali”, sono normate in ambito EU anche dal punto SERA 3125 e dal regolamento italiano RAIT al punto RAIT 3125. Con la NI ENAC interpreta i commi b e c del RAIT 3125 ed ha stabilito che per le sole attività aviolancistiche con paracadute a profilo alare, effettuate sotto la responsabilità di Scuole di Paracadutismo autorizzate dall’ENAC:

  • Durante il periodo di attivazione della zona possono entrare solo gli aeromobili utilizzati per il lancio e gli aeromobili dotati di apparato radio di operatori aerei che abbiano preventivamente concordato e sottoscritto con la scuola di paracadutismo una procedura operativa di contemporaneità locale. I restanti aeromobili invece possono entrare nella zona solo dopo aver ricevuto conferma che non vi siano discese con paracadute in corso da parte dell’ente ATS responsabile;
  • Sugli aeroporti inclusi in una zona di lancio, a meno di autorizzazione dell’ENAC, le operazioni di movimento degli aeromobili e la messa in rotazione di eliche e rotori sono proibite per tutta la durata dei lanci tranne che per gli operatori aerei che abbiano preventivamente concordato e sottoscritto con la scuola di paracadutismo una procedura operativa di contemporaneità locale.

Per procedura operativa di contemporaneità locale si intende una procedura per l’utilizzo contemporaneo dello spazio aereo con le attività di lancio con paracadute a profilo alare che garantisca in ogni fase delle attività, un distanziamento sicuro tra paracadutisti ed aeromobili e che definisca in dettaglio l’area di atterraggio dei paracadutisti, ben distinta dall’area di movimento in uso presso l’aeroporto interessato. La procedura sarà quindi sottoscritta dal direttore della scuola di paracadutismo e dai rappresentati legali di tutti gli operatori aerei interessati e sarà inviata per conoscenza alla Direzione Aeroporto competente per territorio e alla Direzione Operazioni ENAC competente sulla scuola di paracadutismo.