Il 16 ottobre scorso L’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (ENAC) ha pubblicato la seconda bozza edizione 0.0 rev. 0 (v0.2) del “Regolamento per le operazioni suborbitali e di accesso allo spazio (SASO)” aprendo il consueto periodo di consultazione. Eventuali commenti alla bozza del regolamento dovranno essere inviati entro il 30 ottobre 2023 all’indirizzo di posta elettronica [email protected] utilizzando l’apposito modulo.
Il regolamento contiene i requisiti che l’operatore del sistema veicolo deve soddisfare per essere autorizzato a condurre operazioni suborbitali o operazioni di accesso allo spazio (ad es. lancio in orbita) o rientro dall’orbita includendo le operazioni con o senza equipaggio e occupanti a bordo. Mentre le operazioni orbitali dopo l’entrata in orbita o prima del deorbit (in orbit operation) non rientrano nell’ambito di applicazione del regolamento.
Per il momento nella prima bozza sono disponibili solo le Sezioni I, II e III e l’Allegato 1. Le Sezioni IV e V sono in fase di elaborazione e saranno aggiunte al regolamento in una fase successiva.
Le Sezioni I e II includono ambito di applicazione, applicabilità, definizioni e requisiti generali validi per ciascun tipo di operazione. I requisiti delle operazioni suborbitali sono riportati nella Sezione III. Mentre l’Allegato 1 contiene i requisiti di progettazione per i sistemi veicolo con occupanti a bordo indipendentemente dal tipo di operazione effettuata. I requisiti di sicurezza degli occupanti sono obiettivi di sicurezza mandatori il cui scopo è fornire una guida per sviluppare standard applicativi dettagliati che possono essere utilizzati per progettare il veicolo, a condizione che siano stati approvati dall’autorità in quanto riconosciuti conformi ai requisiti dell’allegato.
Il regolamento segue un approccio basato sul rischio e incentrato sulle operazioni con lo scopo di rilasciare all’operatore un’unica autorizzazione (licenza, permesso sperimentale o autorizzazione ad operatore straniero), che consideri l’operazione nel suo complesso e copra tutte le aree pertinenti.
Il regolamento prevede la “licenza di operatore del sistema veicolo” che autorizza l’operatore ad effettuare operazioni suborbitali. La licenza sarà rilasciata da ENAC a un’impresa che soddisfi tutti i requisiti applicabili relativi a tutte le fasi dell’operazione, includendo quelli relativi alla progettazione, produzione, manutenzione, assicurazione, licenze dell’equipaggio, aspetti medici, caratteristiche del carico utile, problemi di sicurezza e interfaccia con l’operatore e l’infrastruttura dello spazioporto con i fornitori di servizi e le infrastrutture pertinenti. La licenza si suddivide in:
- Categorie:
- CAT M – dotato di equipaggio [Manned]
- CAT U – senza equipaggio [Unmanned]
- Sottocategorie:
- SUB-CAT 0 – Senza partecipanti a bordo
- SUB-CAT 1 – Con partecipanti a bordo (esclusi scopi di addestramento)
- SUB-CAT 2 – Addestramento degli equipaggi e/o partecipanti