Nella giornata di venerdì 4 giugno 2021 il Consiglio dell’Unione Europea ha adottato il Regolamento (EU) 2021/907, che modifica il Regolamento (CE) 765/2006, con il quale stabilisce in tutti gli Stati membri le misure restrittive nei confronti della Bielorussia. La decisione è stata presa a seguito degli avvenimenti avvenuti il 23 maggio 2021 quando un volo Ryanair in sorvolo è stato dirottato dalle autorità locali e fatto atterrare forzatamente a Minsk.
Dopo la recente decisione di EASA di vietare le operazioni dei vettori europei sulla Bielorussia [vedi articolo], il nuovo Regolamento UE impone il divieto a qualsiasi aeromobile operato da vettori bielorussi, anche in funzione di vettore commerciale che opera in base ad accordi di code-sharing o di blocked-space, di atterrare, decollare o sorvolare il territorio dell’Unione Europea. Tali divieti non si applicano in caso di atterraggio di emergenza o di sorvolo di emergenza.
Il NOTAM italiano A3690/21 informa il personale aeronavigante del divieto di operare partenze, arrivi e sorvoli dello spazio aereo italiano da parte di operatori commerciali registrati in Bielorussia. Oltre ai traffici in emergenza, sono esclusi dal divieto anche i voli di ricerca e soccorso (SAR) e voli per scopi umanitari.
A3690/21 NOTAMN
Q) LIXX/QOEXX/IV/NBO/E/000/999/4339N01139E999
A) LIBB LIMM LIRR B) 2106051956 C) 2109022359 EST
E) ENTRY, EXIT AND OVERFLIGHT OF ITALIAN AIRSPACE IS PROHIBITED FOR
ALL COMMERCIAL ACFT OPERATORS REGISTERED IN THE REPUBLIC OF BELARUS
INCLUDING AS A MARKETING CARRIER IN CODE SHARING OR BLOCKSPACE
ARRANGEMENTS, EXCEPT FOR ACFT IN EMERGENCY, SAR AND FLIGHTS FOR
HUMANITARIAN PURPOSES, ACCORDING TO COUNCIL REGULATION OF EUROPEAN
UNION 907/2021 OF 4TH OF JUNE 2021.
REF AIP GEN 1.2-1