Coronavirus, nuovo Decreto per riaprire alcuni aeroporti

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Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, di concerto con il Ministero della Salute, ha emanato il Decreto n. 194 del 5 maggio 2020 riguardante aggiornamenti sull’operatività del trasporto aereo in configurazione minima.

Tra gli aeroporti in cui devono essere offerti i servizi minimi sono stati aggiunti BergamoOrio Al Serio e MilanoLinate che potranno riprendere l’operatività. Dal Decreto risultano quindi operativi gli aeroporti di: Ancona, Bari, Bergamo, Bologna, Cagliari, Firenze, Genova, Lamezia Terme, Linate, Malpensa, Napoli, Pescara, Pisa, Ciampino, Fiumicino, Torino e Venezia. A Catania, Palermo e Lampedusa sono consentiti esclusivamente collegamenti per continuità territoriale.

Al comma 2 dell’art. 1 è stato inoltre inserito: “Negli aeroporti commerciali non inclusi nell’elenco […] sono consentite le attività di aviazione generale”.

Restano consentiti negli aeroporti di aviazione generale e nelle aviosuperfici/elisuperfici/idrosuperfici (non occasionali) esclusivamente i voli motivati da esigenze lavorative, situazioni di necessità, motivi di salute o rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza (art. 1 comma 6 del Decreto).

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