Arriva l’8.33 kHz anche negli aeroporti

Dopo Bergamo anche Cagliari e Trieste utilizzeranno canali per apparati radio con spaziatura dei canali intervallati di 8.33 kHz. Il canale di Cagliari TWR è diventato 120.605 al posto di 120.600 MHz, la GND 125.430 al posto di 125.425 MHz, Ronchi TWR 130.205 al posto di 130.200 MHz e, infine, Orio GND 120.505 al posto di 120.500 MHz. Possiamo dire che con Bergamo, Cagliari e Ronchi, Enav sta iniziando il piano di implementazione della spaziatura 8.33 kHz anche negli aeroporti.

Densità di occupazione delle frequenze nello spazio aereo europeo

La spaziatura 8.33 kHz ha lo scopo di ottimizzare le risorse delle frequenze disponibili. Con la spaziatura standard a 25 kHz nella banda aeronautica (117.925-137 Mhz) sono disponibili 760 canali che non consentono una ripartizione sufficiente delle frequenze radio, di conseguenza è necessario l’utilizzo dello stesso canale per stazioni radio distanti. Basti pensare come l’introduzione della spaziatura 8.33 kHz consente di incrementare teoricamente di 3 volte il numero dei canali disponibili. Per evitare il congestionamento delle frequenze tale spaziatura è stata quindi introdotta in Europa a partire dal 1999 sopra FL245. Con un Regolamento della Commissione del 2007 il limite è stato successivamente abbassato a FL195 e nel 2012, con Regolamento (EU) n. 1079/2012, si sono introdotti nuovi requisiti che chiedono apparati radio con la capacità di selezione delle frequenze tramite spaziatura dei canali con intervalli di 8.33 kHz anche nella porzione di spazio aereo al di sotto del FL195. La fase finale, cioè l’obbligatorietà 8.33 kHz per tutti i voli sotto contatto radio, sarebbe dovuta entrare in vigore il 31 dicembre 2017 per tutti gli Stati membri.

L’Italia ha goduto di uno slittamento della fase finale a seguito del ritardo della effettiva implementazione da parte di Enav e delle richieste di AeroClub d’Italia e AOPA. Infatti, secondo un sondaggio AOPA disponibile sul sito web, ad agosto 2018 su un campione di 252 velivoli di aviazione generale il 36% doveva ancora installare radio con spaziatura 8.33 kHz. La Commissione Europea non ha fornito ulteriori proroghe oltre il 1 gennaio 2019.

Attualmente in Italia è obbligatorio l’equipaggiamento e l’operatività della spaziatura dei canali VHF 8.33 kHz sotto FL195:

  • per gli aeromobili che conducono voli IFR negli spazi aerei italiani di classe A e C;
  • per gli aeromobili che conducono voli VFR negli spazi aerei italiani che operano con la canalizzazione ad 8.33 kHz.

Rif. AIP Italia GEN 1.5


A8843/18 NOTAMN
Q) LIMM/QCACF/IV/B/A/000/999/4540N00942E005
A) LIME B) 1811231441 C) PERM
E) REF AIP AD 2 LIME 1-7 ITEM 18 ‘ATS COMMUNICATION FACILITIES’
ROW CALL SIGN ‘ORIO GROUND’
-COLUMN 3 ‘FREQUENCY MHZ’ CHG TO READ: 120.505MHZ
-COLUMN 5 ‘REMARKS’ ADD: 2) 8.33KHZ CHANNEL SPACING

B6968/18 NOTAMN
Q) LIRR/QXXCH/IV/NBO/A/000/999/3914N00903E005
A) LIEE B) 1811281200 C) PERM
E) REF AIP AD 2 LIEE 1-7 ITEM 18 ‘ATS COMMUNICATION FACILITIES’:
– SERVICE ‘TWR’ CALL SIGN ‘ ELMAS GND’ CHG COLUMN 3 ‘FREQUENCY MHZ’
TO READ 125.430MHZ, ADD IN COLUMN 5 ‘REMARKS’ 8.33KHZ CHANNEL SPACING
– SERVICE ‘TWR’ CALL SIGN ‘ELMAS TWR’ CHG COLUMN 3 ‘FREQUENCY MHZ’
TO READ 120.605MHZ INSTEAD OF 120.600MHZ, ADD IN COLUMN 5 ‘REMARKS’
8.33KHZ CHANNEL SPACING
– SERVICE ‘ATIS’ CALL SIGN ‘CAGLIARI ARRIVAL AND DEPARTURE
INFORMATION’ CHG COLUMN 3 ‘FREQUENCY MHZ’ TO READ 127.055MHZ
ADD IN COLUMN 5 ‘REMARKS’ 8.33KHZ CHANNEL SPACING
– MODIFY ACCORDINGLY TO THE ABOVE INFORMATIONS CONTENT OF RELEVANT
BOXES IN AIP AD 2 LIEE SECTION 2, 4 , 5 AND 6

B6986/18 NOTAMN
Q) LIMM/QXXCH/IV/NBO/A/000/999/4549N01328E005
A) LIPQ B) 1811271011 C) PERM
E) REF AIP AD 2 LIPQ 1-7 ITEM 18 ‘ATS COMMUNICATION FACILITIES’:
– SERVICE ‘TWR’ CALL SIGN ‘ RONCHI TWR’ CHG COLUMN 3 ‘FREQUENCY MHZ’
TO READ 130.205MHZ, ADD IN COLUMN 5 ‘REMARKS’ 8.33KHZ CHANNEL SPACING
– MODIFY ACCORDINGLY TO THE ABOVE INFORMATIONS CONTENT OF RELEVANT
BOXES IN AIP AD 2 LIPQ SECTION 2, 4, 5 AND 6

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